“Sono molto orgoglioso di questa prestazione straordinaria. Abbiamo subito pochissimo e avremmo potuto fare qualche gol in più. La società credeva molto in me e sono contento di regalare questa grande gioia. Tra l’altro è il compleanno della mia compagna: il 30 dicembre non mi poteva tradire”. Queste le parole dell’allenatore della Salernitana, Pippo Inzaghi, su Dazn dopo la fondamentale vittoria contro il Verona al Bentegodi in chiave salvezza: “Io stravedo per Tchaouna: deve trovare continuità, deve crescere. Può diventare un crack ma deve migliorare su alcune cose. Sono duro come sarebbe il suo papà, ma capisce che lo faccio per aiutarlo, infatti viene sempre ad abbracciarmi quando gioca bene. Io e il mio staff abbiamo lavorato tanto a causa dei problemi che ci sono stati. Tchaouna preferisce giocare a destra, come Candreva, ma la prima punta avrebbe difficoltà a farla. Abbiamo Antonio che dà tantissimo a destra, quindi metto a sinistra colui che credo possa dare di più. Però, giocando a destra, Tchaouna ha trovato il gol”. Per Inzaghi “la vittoria è stata una grande iniezione di fiducia, ma siamo ancora ultimi. Questa è una grande città: abbiamo tutto per poter fare bene. La mia più grande soddisfazione oggi sono Fazio, Maggiore e Simy. Simy è tornato quello di Crotone, Maggiore ha fatto una partita enorme, ha preso tutte le palle: è tornato quello di La Spezia. Dispiace solo perdere Coulibaly”.
Verona-Salernitana 0-1, Inzaghi: “Prestazione straordinaria nel giorno del compleanno della mia compagna”
Filippo Inzaghi, Salernitana - Foto LiveMedia/Andrea Amato