“C’è un periodo in cui creiamo tanto ma concretizziamo poco. Capita spesso di vincere 1-0 o di perdere di misura, la squadra dimostra equilibrio ma bisogna essere più facile a concretizzare le occasioni”. Eusebio Di Francesco è soddisfatto al termine di Verona-Roma 0-1 ma non aver chiuso la partita non va giù al tecnico giallorosso che poi spiega: “Quando non ti riesce qualcosa, spostare un giocatore dieci metri davanti è relativo. Sono un allenatore che non improvvisa, mi piace mandare in campo squadre con caratteristiche e ho avuto le risposte che chiedevo. Con il 4-3-3 però questa squadra ha raggiunto il primo posto in Champions e creato situazioni bellissime. Oggi la squadra ha vinto meritatamente ma non si può soffrire fino alla fine. Ma era importante vincere, ho riavuto quella sensazione di compattezza“.
Poi la conclusione: “Quando si perdono delle sicurezze, ci possono essere errori di troppo. Io voglio sempre due giocate dentro e una fuori. Nella gestione della palla abbiamo avuto il 70% del possesso e gli altri l’hanno vista poche volte“.