“Vorrei avere 30 anni in meno e scendere in campo al fianco dei miei calciatori”. Eloquenti le parole in conferenza stampa di Stefano Pioli alla vigilia di Hellas Verona-Milan, match della ventiseiesima giornata di Serie A ma soprattutto occasione per i rossoneri per riscattarsi dopo il passo falso contro l’Udinese. “Juric sta facendo un bellissimo lavoro – ha detto a proposito degli avversari – anche cambiando tanti giocatori ha mantenuto una squadra offensiva e tecnica, una squadra da affrontare con grande attenzione. Ha fermato la Juve, battuto Atalanta e Napoli. Dovremo stare attenti e mettere molto movimento, sono bravi nei duelli, dovremo muoverci bene”.
Toccherà probabilmente a Leao: “Deve dare il massimo in ogni singola partita ed è quello che sta facendo. Con l’Udinese gli è mancata la giocata vincente, i difensori dell’Udinese hanno sempre avuto la meglio su di noi. Leao sa che deve ancora lavorare su queste situazioni, per trovare una continuità di rendimento che serve a lui e alla squadra“. E sullo stato d’animo di Romagnoli, escluso dall’undici titolare contro la Roma: “Ha accettato la mia scelta, non con soddisfazione, ma ha accettato la scelta con professionalità e poi si è fatto trovare pronto con l’Udinese”.
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