“Nessun contraccolpo psicologico, anzi la squadra ha acquisito certezze. Non ne usciamo ridimensionati ma forticati, perché abbiamo dimostrato di non essere inferiori al Napoli. Il gap rispetto le prime 3/4 della classifica c’è e quest’anno si è ampliato, abbiamo cercato di limarlo per cercare di restare lì“. Così il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, ripercorre la sconfitta nel turno infrasettimanale e la differenza con le prime della classifica.
“E’ stata una grandissima Lazio nel primo tempo, non abbiamo meritato la sconfitta e mai come questa volta avremmo potuto fare punti contro il Napoli che abbiamo messo in difficoltà“. Archiviato il poker con i partenopei, si pensa alla sfida contro l’Hellas Verona, in scena domani alle ore 15 allo stadio Bentegodi: “Ora voltiamo pagina, con la testa esclusivamente al Verona. In casa non è facile affrontarlo, con la Sampdoria ha fatto una buona partita e hanno tenuto il campo. Ho chiesto alla squadra di pensare solo all’Hellas, sta bene fisicamente e sono ben allenati, non sarà una partita facile – ha sottolineato l’allenatore biancoceleste nella conferenza stampa della vigilia nel centro sportivo di Formello – Perché così tanti infortuni? L’anno scorso siamo stati tra le tre squadre con meno infortuni in Serie A, quest’anno con l’impegno in più soprattutto i difensori stanno giocando molto perché avevamo un problema numerico che abbiamo risolto con il reintegro di Mauricio“.