Paolo Zanetti - Foto Antonio Fraioli
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Paolo Zanetti, tecnico del Venezia, in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Sampdoria. “Dopo la sconfitta con la Lazio sono andato via arrabbiato, l’atteggiamento mi è piaciuto, stiamo ritrovando certezze e coesione, ma ci manca ancora qualcosa là davanti. La nostra è un’impresa, la stiamo lavorando, la stiamo preparando, inizieremo già da domani e dovremo fare a meno di discorsi tecnico tattici, ora c’è da fare un ulteriore passo e dovremo essere noi a trascinare tutti con il nostro atteggiamento. Non ci possiamo più permettere di aspettare così come non ci possiamo permettere di partire forte e poi calare”. Poi il tecnico lagunare ha aggiunto: “Le prossime tre partite anche se le vinceremo tutte e tre non saremo salvi, è troppo presto per fare calcoli. Dobbiamo guardare gara dopo gara, la battaglia per la salvezza andrà avanti fino all’ultima giornata, dovremo dimostrare di esserci al 100%”.
Poi ha concluso focalizzandosi sui propri giocatori: “Johnsen e Cuisance sono out, Vacca ha fatto un solo allenamento e viene in panchina in caso di emergenza, Modolo ha un’infiammazione al ginocchio e quindi è in forte dubbio. Aramu, fa parte dell’anima di questa squadra, a mio avviso è vero che ultimamente non ha trovato il colpo, ma si è sempre speso, lavorando tanto. Ceccaroni per me non è mai in discussione, sapete quanta fiducia ho in lui”.
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