Paolo Zanetti - Foto Antonio Fraioli
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“Sono orgoglioso della prova dei miei giocatori, sanno soffrire. Abbiamo creato tanto, siamo andati sotto e abbiamo ribaltato la partita ai danni di una squadra forte. Non posso che ringraziare i miei ragazzi. Stiamo creando un vero gruppo, i ragazzi dell’anno scorso mi stanno aiutando a far integrare una ventina di ragazzi stranieri. Dobbiamo esser bravi a tirar fuori tutto ciò abbiamo, questa è sicuramente una vittoria storica. Quando si incontrano squadre come la Roma è necessario che gli avversari lascino degli spazi. Siamo stati bravi a pungere nei loro difetti, la nostra prestazione è stata importante. Non abbiamo soltanto difeso, siamo stati anche molto bravi a essere propositivi. Okereke? Una scelta per il tipo di partita, tendo a cambiare spesso in base a ciò che secondo me serve per caratteristiche. Ho scelto Okereke per l’attacco alla profondità. In altre partite sarò pronto a rivedere le tattiche d’attacco. Abbiamo tante idee e vorrei proporre qualcosa di più offensivo, ma è normale che si debba fare di necessità virtù. Incontriamo squadre nettamente superiori a noi, per tanti motivi, quindi il gap tecnico deve essere colmato”. Queste sono le recenti dichiarazioni di Paolo Zanetti, rilasciate durante il post-partita di Venezia-Roma, incontro valevole per la dodicesima giornata della Serie A 2021/2022 e terminato 3-2. I lagunari hanno sorpreso i giallorossi guidati da José Mourinho, rimontando una rete di svantaggio nel corso di un secondo tempo ben interpretato. Zanetti esultante dopo il triplice fischio arbitrale e sensazionale prestazione collettiva dei veneti.
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