Serie A

Venezia, Henry: “Serie A difficile, ma esaltante. Un onore giocare contro maestri come Chiellini e Bonucci”

Paolo Zanetti
Paolo Zanetti - Foto Antonio Fraioli

L’attaccante del Venezia, Thomas Henry, nel corso di un’intervista rilasciata ai canali sociali del club, ha parlato dei suo primi mesi in Italia: “Il campionato italiano è difficile e allo stesso tempo esaltante perché si tratta di una competizione più veloce rispetto a quella belga, dove i difensori fanno sentire la loro grande esperienza e le squadre rimangono compatte, dimostrando quanto la tattica del calcio italiano sia scrupolosa. È un onore per me giocare contro certi maestri della difesa come Chiellini o Bonucci, ma mi piace anche pensare di poter rubare qualche segreto a campioni come Osimhen e Ibrahimovic”.

“Dal canto mio sento di migliorare di partita in partita, non solo in termini realizzativi ma anche di aiuto alla squadra e adattabilità al campionato: il mio punto di riferimento, ora come ora è Vlahovic della Fiorentina, che nonostante la giovane età, sta dimostrando di essere un attaccante moderno e completo. – ha proseguito il francese – Il centravanti serbo non ha punti deboli, è un attaccante completo ed è un costante pericolo per le difese avversarie. Abbiamo dimostrato che in questa categoria ci possiamo stare, perché siamo sei punti sopra alla zona retrocessione e con grossi margini di miglioramento; rimaniamo però consci del fatto che dovremo impegnarci al massimo già nei match contro Sampdoria e Lazio”.

“Quello di Genova, in particolare, sarà un test importante che ci porterà a confrontarci contro una squadra attrezzata. La partita contro il Verona ha dimostrato quanto sia importante rimanere concentrati per tutti i novanta minuti del match e oltre; sono felice di aver ritrovato la via del gol e spero di poterne segnare altri in maniera tale da poter aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati ad inizio stagione”, ha concluso Henry.

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