Vendita del Milan, fondo Elliott denuncia penalmente Blue Skye: estorsione tra le accuse

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Prosegue la querelle giudiziaria tra il fondo Elliott e la società Blue Skye. Questa volta, gli statunitensi, che ad agosto 2022 hanno ceduto il Milan a RedBird di Gerry Cardinale, hanno portato in tribunale i lussemburghesi e dinnanzi ai giudici hanno presentato una denuncia penale con le accuse di estorsione, false dichiarazioni fraudolente e illeciti riguardanti la normativa antiriciclaggio.

La società Blue Skye aveva accusato Elliott di irregolarità nella cessione della società rossonera e secondo i querelanti, “avrebbe formulato nei vari procedimenti accuse calunniose e diffamatorie e con minacce avrebbe anche tentato di ottenere concessioni finanziarie superiori ai loro diritti contrattuali”. Da qui, come riferisce l’Ansa, le accuse di ricatto ed estorsione. Inoltre, sempre stando alla denuncia presentata, Blue Skye avrebbe depositato consapevolmente documenti fuorvianti e falsi con l’intento di ingannare i giudici lussemburghesi, secondo Elliott. Tra le persone coinvolte nell’azione legale figurano Salvatore Cerchione, Gianluca D’Avanzo e Giovanni Caslini.

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