Un mercoledì di Serie A incredibile. Succede di tutto: gol, rimonte, espulsioni, sorprese. E soprattutto la Juventus si ferma a Crotone e con la contemporanea rimonta del Napoli contro l’Udinese il campionato è di nuovo vivo semmai si fosse spento. Il San Paolo canta, esplode di gioia al pareggio di Simy che poi ha dato anche il via alle tre reti che hanno consentito ai ragazzi di Sarri di venire a capo di una partita che si stava complicando. E adesso domenica sera a Torino si giocherà uno Juventus-Napoli semplicemente da brividi. Il Napoli deve vincere se vuole davvero tornare sotto alla Juventus in vista delle ultime quattro giornate.
Scudetto ma non solo. Perché c’è una lotta Champions semplicemente fantastica: Roma, Lazio e Inter divise solamente da un punto. Ed una di queste tre squadre l’anno prossimo la Champions League la vedrà sul divano (a meno che la Roma arrivi quinta e vinca la Champions League, in quel caso cinque squadre italiane accederebbero ai gironi). Una Lazio che non molla mai: sotto tre volte a Firenze rimonta la partita in dieci contro dieci e candida ancor più forte la candidatura alle prime quattro. La Roma fa il suo, batte 2-1 il Genoa e adesso deve pensare alla Spal senza farsi condizionare dal pensiero Liverpool.
In Zona Europa League il Milan frena a Torino e adesso deve stare attenta ad Atalanta e Sampdoria che tornano sotto, brusco stop invece per le speranze della Fiorentina che però lotterà sino all’ultimo minuto. E la salvezza? Il colpo grosso lo fa il Sassuolo che vince in casa del Verona e lo inguaia in maniera seria. La Spal fa 0-0 con il Chievo, ma è un punto che non vale molto visto che il Crotone fa l’impresa con la Juventus e rimane a -1 dalla salvezza. Un mercoledì da sballo: proprio come questo campionato. To be continued.