Serie A

Umberto Gandini: “Il calcio così non è più sostenibile, la pandemia è stata la botta finale”

Umberto Gandini - Foto profilo ufficiale Twitter

L’ad della Legabasket Umberto Gandini, ex dirigente di Milan e Roma, ha parlato dell’attuale situazione del calcio italiano, aggravata anche dalla pandemia. Queste le sue parole: “Così com’è il calcio non è più sostenibile. Alcuni temi erano già presenti prima, la pandemia è stata la botta finale. In passato molte società erano gestite da mecenati come Berlusconi, Moratti, Pellegrini, Sensi, Agnelli o anche Ferlaino. Sono tutte persone che hanno investito parte del loro patrimonio personale, poi non hanno potuto più reggere e hanno dovuto passare la mano. Serie A? Il fatto che il campionato sia contendibile per tante squadre è un dato importante. Milan e Napoli stanno mostrando risultati e gioco estremamente attraente e creativo, si segna molto più di prima. L’unico rilievo che faccio è che la rivoluzione epocale delle 5 sostituzioni continua a essere sottovalutata pur essendo la principale novità per le partite che stiamo vedendo”.

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