“Udinese che ha fatto un ottimo primo tempo, poi è chiaro che quando non segni puoi pensare di perdere la partita. Il Verona c’ha messo in difficoltà a livello fisico nel secondo tempo, poi nell’epilogo capacità individuale di Deulofeu che l’ha risolta”. Queste le parole di Luca Gotti al termine dell’ottima vittoria conquistata dall’Udinese contro il Verona alla Dacia Arena grazie a due assoli nel finale di Deulofeu: “L’avevo detto di recente che nelle ultime settimane avevamo capito ad avvertire che le sue sensazioni erano diverse rispetto a prima e ora siamo arrivati all’incasso. E’ un giocatore abbastanza giovane, ha giocato al Milan e al Barcellona, poi ha giocato in Premier League. E’ un professionista esemplare, non si tira mai indietro e anzi bisogna un po’ fermarlo da quel punto di vista”.
Con otto punti nelle ultime quattro giocate il tecnico dei friulani ha spazzato via ogni rischio di esonero: “Io in discussione? Soltanto in televisione l’ho avvertita questa sensazione, dall’interno non ho avvertito nulla. Se la fonte è attendibile mi sarei dovuto preoccupare, questo sì. E’ vero che nel girone d’andata abbiamo sprecato tanto. Non voglio mettermi il cuore in pace, anche l’anno scorso durante la parte iniziale della mia gestione gradualmente abbiamo fatto fruttare le nostre qualità. Nel girone di andata abbiamo esagerato, poi uno si chiede se sono io il problema a far sbagliare così tanto i giocatori davanti la porta”.
E sull’arrivo di Llorente che ha sostituito Lasagna: “Tra Lasagna e Llorente cambia tanto, hanno caratteristiche quasi all’opposto. In una partita come quella di oggi contro il Verona abbiamo preparato bene la contrapposizione che c’ha dato grande frutto nel primo tempo. Non sempre si può giocare molto l’uno contro uno a tutto campo, contro altro tipo di squadre avremo atteggiamenti diversi”.
