[the_ad id=”445341″]
“Non è corretto fasciarsi la testa prima di batterla, le difficoltà si affrontano e si superano, ma bisogna avere gli attributi per farlo. Non siamo nel nostro miglior momento, veniamo da prestazioni positive e risultati negativi, entrambi viziati dal fatto che per un tempo siamo rimasti in dieci. Dobbiamo fare di necessità virtù, prendere il positivo e migliorare il negativo”. A dirlo è Alessio Dionisi, tecnico del Sassuolo, in conferenza stampa in vista della sfida di domani in casa dell’Udinese- Con la crisi dietro l’angolo, i neroverdi cercano una vittoria per invertire la rotta. Le difficoltà però non sono poche perché “la partita in Friuli per certi versi è la più difficile per noi, loro sono una squadra completamente diversa dalla nostra. Siamo due squadre ferite, è una partita importante. Dobbiamo giocare con la testa”. Dionisi deve far anche la conta degli assenti: “Abbiamo qualche defezione: Alvarez, Obiang, Vina, Tressoldi, Racic e Defrel non saranno della partita. Thorsvedt e Matheus vengono da settimane positive. Sono motivati e stiamo cercando di gestirli dal punto di vista fisico. Sono comunque disponibili”. E sulla rimonta nel recupero di lunedì scorso col Cagliari: “Non dobbiamo pensarci, perché rischiamo di portarci delle scorie dietro”, ha concluso Dionisi.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]