Udinese-Roma, Rizzitelli: “Sospensione? Mi toglierebbero la vita”

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Ruggiero Rizzitelli è nato a Margherita di Savoia eppure ha il cuore romanista. Lo ha dimostrato, eccedendo un po’ con le parole, anche mercoledì sera quando al termine di Udinese-Roma 0-4, ha dedicato un verace ‘attaccate ar c****’ all’arbitro Irrati, a causa dell’espulsione alquanto dubbia nei confronti di Fazio. “Sono cose che succedono a caldo a ogni tifoso. È la quarta/quinta volta che veniamo danneggiati, abbiamo un’anima e ci sfoghiamo. Io dico quello che penso perché ho una dignità”, ha spiegato l’attaccante giallorossi ai microfoni di calciomercato.it prima di aggiungere: “Provvedimenti? Decide la società, ma se dovessero sospendermi, mi toglierebbero la vita. Finora ho avuto piena libertà d’espressione, come del resto avevo chiesto. Non ho offeso nessuno, quindi nemmeno Irrati. La mia è stata un’espressione colorita che si usa a Roma. Non ho toccato la sensibilità di Irrati”. I tifosi della Roma nel frattempo hanno lanciato sui social diversi appelli contro la possibile sospensione dell’opinionista, a testimonianza di quanto l’amore per ‘Rizzi Gol’ vada oltre il tempo. Probabilmente il tutto si risolverà con una tirata d’orecchi.

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