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“Nazionale? E’ sempre stato un obiettivo, non mi reputo inferiore a nessuno. Nella mia carriera sono successe diverse cose che andavano gestite diversamente ma in campo faccio sempre vedere ciò di cui sono capace”. Queste le parole di Stefano Okaka, di ritorno in Serie A con la maglia dell’Udinese. La sua rete non ha impedito la sconfitta contro il Parma ma il centravanti bianconero è sicuro dei propri mezzi. “Sono orgoglioso della mia testa. Dopo sette mesi di inattività e tante montagne russe in questi ultimi quattro anni, ho esordito e segnato un gol – ha proseguito ai microfoni di Sky – Ciò che mi rende triste è che devo sempre mettermi in mostra nonostante alcune stagioni buone, sempre con la testa bassa e pedalare. Ma pian piano tornerò al mio livello”. Okaka ha poi spiegato i motivi del suo ritorno in Italia: “Sono stati decisivi Pradé e mio fratello, avevo cominciato alla grande con il Watford e poi sono successe alcune cose con l’ex allenatore, oltre a un infortunio nello scorso anno”.