“Bello riprendere il campionato dopo tanto tempo. Sembra di tornare a quando eravamo piccoli che altro non aspettavamo che andare al campo a giocare“. Sono queste le parole di Stefano Okaka, voglioso di ritornare in campo dopo tre mesi di stop forzato del calcio. L’attaccante bianconero, al programma della tv del club Udinese Tonight, parla delle sue sensazioni per la ripresa del campionato: “Sarà un tour de force ma un’esperienza nuova che vogliamo affrontare nel migliore dei modi. Durante la quarantena ho lavorato sodo, perdendo 7 chili. Sono arrivato all’Udinese un anno e mezzo fa e non avevo avuto modo di effettuare la preparazione precampionato con la squadra, così ho cercato di sfruttare al meglio questo periodo di sosta forzata”.
La squadra di Gotti vuole chiudere al meglio un campionato tra troppi alti e bassi e una salvezza ancora tutta da conquistare: “Si ripartirà completamente da zero, le variabili sono tantissime. Le porte chiuse influiranno molto anche sulle big, spesso quando vai a giocare in un grande stadio è come se partissi già in svantaggio per effetto del tifo assordante che spinge la squadra di casa”, dice l’ex Roma che poi parla del lavoro che la squadra sta portando avanti. “Il lavoro di questo periodo è molto diverso rispetto a quello di un ritiro: Siamo partiti con la corsa per poi, una volta in gruppo, iniziare subito col pallone, abbiamo lavorato molto sull’intensità e sulla circolazione di palla. Anche questo fa parte di questa nuova esperienza“, spiega Okaka che conclude con gli obiettivi di squadra e personali. “Ora che la ripresa del campionato è ufficiale dobbiamo solo pensare a fare bene ogni partita, a prescindere dal caldo e da altre condizioni esterne, per raggiungere il nostro obiettivo il prima possibile. A livello personale non mi pongo limiti, è da molto tempo che non si sentivo così bene fisicamente e darò il cento per cento per far vincere la squadra”.