“La prestazione non è stata all’altezza, dovevamo fare di più. Guardiamo avanti, lavoriamo e cerchiamo di fare quello che ci chiede il mister“. Queste le dichiarazioni di Alessio Romagnoli nel post partita di Udinese-Milan, prima giornata del campionato di Serie A 2019-20. “Speriamo e crediamo nel lavoro del mister, sono sicuro che allenandoci riusciremo a fare bene, è questione di tempo – ha commentato il capitano dei rossoneri ai microfoni di Sky – Facciamo fatica a trovare gli attaccanti in verticale, andiamo in sofferenza. Ma ora dopo questa sconfitta dobbiamo solamente guardare avanti. Piatek? Deve essere paziente, continuare a lavorare e il gol arriverà“. Poi sull’episodio da rigore per il tocco di braccio di Samir valutato involontario: “Le immagini erano chiare, non poteva giudicare così l’arbitro. Era rigore ma ormai è andata“. Infine un messaggio per Mihajlovic, nuovamente in panchina nonostante la lotta contro la leucemia: “È un guerriero e sicuramente si riprenderà. Ha bisogno dell’affetto di tutti per uscirne fuori“.
Udinese-Milan, Romagnoli: “Prestazione negativa ma c’era rigore per noi”
Alessio Romagnoli - Foto Antonio Fraioli