Pierpaolo Marino, direttore tecnico dell’Udinese, ha preso la parola nella conferenza stampa di presentazione degli ultimi due acquisti del club friulano: Soppy, terzino 19enne arrivato direttamente dal Rennes e Beto Betuncal, attaccante classe ’98 arrivato in prestito dalla Portimonense. Ecco le sue parole di benvenuto e investimento per i due giocatori.
“Sono felicissimo di essere qui per dare il benvenuto a due giocatori di grande caratura e spessore che siamo riusciti a portare ad Udine. Mi riferisco a un terzino e a un attaccante che sicuramente sia adesso che in prospettiva faranno le fortune di questa squadra. Beto è un attaccante che seguivamo da tempo, l’esplosione è stata recente, ma lo abbiamo notato fin dalle sue apparizioni nelle categorie minori. È un attaccante moderno che nonostante il gran fisico è veloce, mi ricorda quei giocatori alla Panteròn (Zapata ndr), può dare strappi e davanti alla porta ha il senso del gol, siamo una squadra che può mettere a frutto le sue caratteristiche”.
Sul giovane terzino invece, Marino si è sbilanciato su qualche paragone molto importante: “Per quanto riguarda Soppy è veramente un ragazzo, ma con le caratteristiche di un giocatore fatto, può dare una mano subito, ma gli daremo tempo per inserirsi, al Rennes ha già fatto le sue apparizioni, nello scatto, anche se in un ruolo diverso, mi ricorda Davids, ha un’accelerazione che sulla fascia può renderlo devastante. Oggi è giornata storica, presentare questi due gioielli è una cosa che in futuro ricorderemo, sono due ragazzi importantissimi”.