“L’Udinese dice che il rigore è inesistente e lo staff ha condizionato l’arbitro? Dei nostri nessuno ha parlato con Pairetto, io non l’ho neanche visto. E sul rigore, se ognuno deve essere di parte, allora dico che c’era anche l’espulsione”. Così il tecnico della Lazio, Maurizio Sarri, è intervenuto dopo la vittoria contro l’Udinese e le polemiche del responsabile dell’area tecnica Pierpaolo Marino, che ha accusato Ciro Immobile di simulazione.
“Abbiamo bisogno di due punti per andare in Champions, questa settimana è bene che si pensi a fare questi punti altrimenti si dà un messaggio sbagliato alla squadra. Stavamo facendo una gara seria anche nel primo tempo – ha spiegato l’allenatore dei biancocelesti ai microfoni di DAZN – la squadra era compatta e determinata. Nell’intervallo ho detto che se continuavamo così, avremmo potuto fare la differenza: ci siamo riusciti subito. A centrocampo hanno fatto tutti una buona partita, Pedro è entrato bene: nel secondo tempo abbiamo messo qualità nel gioco”.
“Cosa voglio di più? Una stagione normale senza infortuni di Immobile e un Milinkovic-Savic senza Mondiale perché lo ha pagato fisicamente. Non avere questi due giocatori al top ci ha fatto lasciare per strada qualche punto” conclude Sarri.