“Non so dove giocherò nella prossima stagione. Finché indosserò questa maglia, darò tutto perché rispetto tifosi e club. Ho giocato in Champions League a 19 anni ed è una sensazione indimenticabile. In questo periodo ho fatto una prova per capire se sono pronto a giocare ogni tre giorni come quando ci sono le partite europee e ora mi sento benissimo. Spero che il futuro sorrida a me e all’Udinese”. Queste le dichiarazioni di Rodrigo De Paul sul suo futuro dopo la vittoria dell’Udinese sulla Juventus per 2-1 in rimonta. La formazione friulana reagisce alla rete di de Ligt del primo tempo e conquista tre punti salvezza con i gol di Nestorovski e Fofana: “Siamo contenti perché abbiamo battuto la migliore squadra italiana – ha spiegato l’argentino ai microfoni di Sky Sport – Abbiamo perso tanti punti nei minuti di recupero e fa molto piacere riuscire a vincere al 92’”.
Poi sulla sua condizione: “Ho lavorato tanto per ritrovare la forma migliore con un mio preparatore. Volevo finire bene questa stagione perché nel calcio si considera spesso quel che si fa nelle ultime quattro-cinque partite”. La novità dell’undici titolare di Gotti ha visto De Paul giocare nell’inedito ruolo di regista nel 3-5-2: “Gioco spesso in questo ruolo in nazionale in un centrocampo a due. Conosco questa posizione anche se mi trovo meglio da mezzala perché mi piace fare gol e assist”. Infine sull’amico Dybala: “Lui è mio fratello, siamo sempre insieme anche nelle vacanze estive. Il nostro rapporto va al di là del risultato”, ha concluso De Paul.