Daniele Padelli, Inter 2018-2019 - Foto Sportface
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“Oggi avevo la febbre e avevamo anche Berni squalificato. Era da oltre mille giorni che non giocavo titolare in Serie A, è un’emozione particolare anche perché ho vestito la maglia della squadra che tifo. Sono contento di come ho risposto e di come mi sono fatto trovare pronto”. Sono queste le parole del secondo portiere dell’Inter Daniele Padelli al termine di Udinese-Inter 0-2, sfida in cui l’estremo difensore ha giocato da titolare al posto dell’infortunato Samir Handanovic, chiudendo senza subire gol: “Quando Samir (Handanovic, ndr) ha preso una botta ho pensato fosse una cosa da nulla, poi non si è allenato e ho capito di poter giocare. Ho dimostrato a me stesso di poter allenarmi seriamente in un ruolo particolare come quello di vice Handanovic, ovvero il miglior portiere in Europa. Stare dietro Samir mi ha aiutato a crescere tanto – spiega il portiere nerazzurro ai microfoni di Sky Sport – oggi penso di aver disputato una buona partita e spero di aver dato sicurezza ai miei compagni”.
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