Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, dopo la vittoria per 2-1 alla Dacia Arena contro l’Udinese nel match valevole per la trentacinquesima giornata del campionato di Serie A 2021/2022, ha parlato ai microfoni di Dazn: “Grande prova di carattere e personalità contro una squadra in ottima salute, che nel mese di aprile è stata la migliore dopo di noi. Abbiamo meritato la vittoria su un campo difficilissimo, i ragazzi sono stati molto bravi. Ringrazio i tifosi che ci hanno fatto sentire quasi come fossimo a San Siro, abbiamo avvertito il loro calore. Sul 2-0 abbiamo preso il gol di Pussetto, ma la squadra è rimasta in partita e non ha rischiato quasi nulla. Ora dobbiamo essere bravi in queste ultime quattro partite, compresa la finale di Coppa Italia. Siamo in salute, vogliamo crederci fino alla fine”.
“Vantaggio giocare prima? No, siamo abituati. In passato è già successo che non ci fosse contemporaneità nelle ultime giornate. I miei giocatori hanno dimostrato di esserci, dobbiamo ragionare partita per partita. Ora pensiamo all’Empoli prima della finale di Coppa. Abbiamo parlato con la squadra, serviva una partita importante e l’abbiamo fatto. Si va avanti e non si molla. Barella? Sembrerebbe soltanto una forte contusione, i medici mi hanno abbastanza tranquillizzato; incrociamo le dita”, ha concluso il tecnico nerazzurro.