Dopo le varie problematiche legate all’emergenza Coronavirus che, peraltro, è ancora lontana dalla conclusione, il campionato di Serie A tornerà in campo domani per completare il 26° turno, iniziato lo scorso weekend. Tra le varie sfide ci sarà anche quella che opporrà l’Udinese di Luca Gotti alla Fiorentina di Giuseppe Iachini nel posticipo delle ore 18 di domenica.
Il tecnico dei friulani, nell’intervista rilasciata ai microfoni di Udinese TV, ha parlato della difficile situazione che sta vivendo l’Italia in queste ultime settimane a causa del Coronavirus, cosa che ha avuto delle pesanti ripercussioni anche nel mondo del calcio: “Abbiamo, come tutti, passato una settimana nell’incertezza. Abbiamo approfittato della pausa per fare dei carichi di lavoro maggiori nei primi giorni della settimana e per recuperare energie in vista del finale di campionato, se tutto dovesse andare nel modo giusto. Nel corso della settimana abbiamo avuto la conferma del fatto che si sarebbe giocato con la Fiorentina e abbiamo ripreso in mano le specifiche della partita contro i viola”.
La partita Udinese-Fiorentina si sarebbe dovuta disputare già la scorsa settimana a porte chiuse, prima di essere rinviata a maggio e poi riprogrammata per domani; secondo Gotti senza il supporto del pubblico non sarà facile, ma la sua squadra farà di tutto per portare a casa la vittoria: “La settimana prosegue nella sua continuità e le dinamiche degli allenamenti sono le medesime. Domani, come tutti, affronteremo una situazione particolare, quasi irreale, perché in una partita di calcio i tifosi sono una componente fondamentale ed hanno un peso enorme dal punto di vista emotivo ed emozionale. La situazione sarà irreale, ma i punti saranno molto reali e approfitteremo per fare una parte della seduta nello stadio vuoto, cercando di familiarizzare con il contesto estraneo”.
Ai bianconeri mancano i tre punti nel girone di ritorno e, per questo, contro la Fiorentina, spiega l’allenatore dei friulani, sarà ancora più importante tornare al successo per sperare in un buon proseguo del campionato: “Tutte le partite hanno un peso specifico importante, soprattutto in questo momento del campionato e in questa posizione di classifica. Non so se la sosta possa averci fatto bene, ci sono molte variabili da considerare. Ci sono squadre che hanno potuto recuperare giocatori dall’infermeria e, in quel caso, ci sono dei benefici concreti. Per il resto solo il campo potrà dirci se la pausa sia stata positiva o meno. La Fiorentina è una squadra forte, ha diversi giocatori giovani e bravi. Immagino che sarà molto chiusa e con una grande predisposizione a ripartire e verticalizzare immediatamente”.