“Accarezzato la vittoria è dir poco, ma l’epilogo è di quelli che non ti fanno dormire. Non si può prendere un rigore in quel modo lì, peraltro a recupero scaduto. Mi manda in bestia questa cosa: se succede all’Udinese non è un problema, dovesse accadere alle altre squadre succederebbe il finimondo“. Lo ha detto l’allenatore dell’Udinese, Luca Gotti, al termine del pareggio contro il Milan. A un passo dalla vittoria al Meazza i friulani hanno regalato con Stryger Larsen un rigore a pochi secondi dal termine che costa due punti persi, ma il tecnico friulano è furioso per l’episodio: “Il cross arriva due secondi dopo il termine del recupero – precisa l’allenatore bianconero ai microfoni di Dazn – ma gli arbitri di solito fischiano qualche secondo prima per evitare che succedano queste cose qui. La mia arrabbiatura ci può stare”. Gotti può comunque essere soddisfatto per la prestazione dei suoi: “Non siamo venuti per venire in gita, di solito si fa bella figura ma raramente si torna a casa coi punti. Oggi ne avevamo tre in tasca fino al novantacinquesimo. Sappiamo che venire qui ci avrebbe costretto a giocare in un certo modo. Non mi è piaciuta la prima mezzora, la avevamo preparata perché non fosse solo una partita difensiva“, conclude.
Udinese, Gotti: “Non si può prendere un rigore a recupero scaduto”
Luca Gotti (foto Mech867 CC BY-SA 4.0)