In questo afternoon game dopo la pausa nazionali sono tonate a sfidarsi Udinese e Genoa, due squadra con una situazione di classifica e di forma molto simili. I friulani appena di un punto sopra la zona retrocessione sono arrivati a questa sfida non al massimo della forma con due sconfitte consecutive nelle ultime 5 partite (entrambe con 4 gol subiti).
Il Genoa nonostante la super vittoria per 2-0 prima della pausa contro la Juventus, è arrivata alla Dacia Arena con molte preoccupazioni per la retrocessione, aggravate anche dalle prestazioni disastrose in trasferta dato che il grifone è a soli nove punti di vantaggio sulle ultime tre. Pairetto della sezione di Nichelino fischia l’inizio del primo tempo, un Udinese subito aggressiva e un Genoa molto imbambola nei minuti iniziali favorisce i friulani, che passano solo dopo 4 minuti dall’inizio della gara, con una azione da play station iniziata con uno splendido colpo di tacco e conclusa con un tiro all’angolino, dell’ex attaccante del Watford Stefano Okaka.
Per vedere la prima vera occasione del Genoa dobbiamo aspettare più della metà del primo tempo, quando Ivan Radovanovic scatta verso la porta friulana e calcia dalla distanza, il tiro è indirizzato benissimo sotto la traversa ma Juan Musso con una prodezza sventa il primo vero pericolo.
Al rientro dall’intervallo Prandelli effettua due cambi (Rolon per Pandev /Lazovic per Bessa) ma la situazione non cambia, i Rosso-blu provano a imporre il loro gioco ma la buona organizzazione della difesa bianco nera e i troppi errori tecnici, portano la squadra di a subire contropiedi molto pericolosi, da uno di questi l’ex Rolando Mandragora tira fuori dal cilindro un gol meraviglioso dopo lo stop di petto, con un colpo di prima dalla lunga distanza mette la palla alle spalle Radu grazie anche all’aiuto del palo.
L’Udinese dopo settimane difficili prende finalmente una boccata d’aria e si allontana, anche se non di tanto, dalla zona calda della classifica. Il Genoa conferma ancora una volta le enormi difficoltà lontano dal Ferraris, che con questa partita diventano ancora di più preoccupanti solo 1 vittoria in undici partite lontano dalle mura amiche.