Udinese, confermata la squalifica di De Paul. Marino: “Siamo delusi”

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Niente da fare per Rodrigo De Paul, espulso a San Siro in occasione di Inter-Udinese per una manata rifilata a Candreva. La Corte Sportiva d’Appello Nazionale ha respinto il ricorso dell’Udinese Calcio per la riduzione della squalifica di 3 giornate per il calciatore argentino.

Non nasconde la delusione il Direttore dell’Area Tecnica Pierpaolo Marino: “Siamo molto delusi perché i nostri legali e in particolare l’avv. Malagnini avevano preparato una difesa estremamente articolata in cui si dava ampia dimostrazione alla Corte di come la sentenza del Giudice Sportivo fosse stata incongrua nei confronti di De Paul, presentando decine di precedenti in cui il Giudice Sportivo aveva sanzionato episodi simili con due giornate, oppure la Corte d’Appello ridotto la squalifica – le sue parole a UdinewsTV – Attendiamo di conoscere le motivazioni perché per ora c’è solo il dispositivo. Siamo molto delusi in quanto non è stata presa in considerazione l’attenuante della provocazione messa in atto nei confronti di De Paul da parte di Candreva, provocazione che è stata raccontata anche dai giornali quindi da terze parti. Per prassi consolidata del Giudice Sportivo, la provocazione costituisce attenuante nei comportamenti di reazione. Quindi, in base a questo principio, eravamo molto fiduciosi di ottenere una riduzione“.

Poi la conclusione: “Riteniamo di aver subito un provvedimento eccessivo, sia da parte del Giudice Sportivo che da parte del Giudice di 2° grado. Eccessivo nei confronti di De Paul e di conseguenza nei confronti dell’Udinese. In questo momento c’è un po’ di irritazione ma anche delusione“.

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