Eugenio Corini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Udinese-Brescia, gara valevole per la quarta giornata del campionato di Serie A 2019/2020. Dopo la sconfitta arrivata contro il Bologna, le rondinelle vogliono ripartire dalla sfida della Dacia Arena. “Chiudiamo l’argomento Bologna, ho preso atto di moltissime cose. Dopo il rosso sono passati sei minuti effettivi. Non c’è un principio tattico, vedendo la partita c’è stato un equilibrio tattico. La squadra è rimasta dentro alla partita, da quando è arrivato Mihajlovic Il Bologna ha una buona media. Ci sono state tutte una serie di concause che ci hanno penalizzato. A parte nel finale, per il resto sono stati molto bravi. Prendo atto che vi siete dimenticati di un anno di lavoro, prendo atto che vi siete dimenticati che abbiamo fatto tre punti in tre partite e che abbiamo messo sotto il Bologna per cinquanta minuti. Sappiamo quello che siamo e il nostro obiettivo”.
“Ognuno fa il suo lavoro, io da allenatore cerco di spiegare le mie scelte – continua Corini -. Ho capito che c’è qualcuno che vuole destabilizzare, quando parlo di un anno di lavoro è perché se si va ad intaccare questo faccio fatica a trovare una logica su quello che si dice. Chi sfrutta alcune situazione vuol dire che siamo sotto fuoco amico, è destabilizzante. Quello che è successo dopo non ha una logica. Voi dovete rispettare ciò che dico io e nella maniera nel quale dico le cose”.