
L’aria in casa Juventus è pesante. Il 4-0 incassato a Torino contro l’Atalanta è stata una disfatta senza appello, la peggior sconfitta della stagione e forse degli ultimi anni.
Una squadra scarica, senza idee, surclassata fisicamente e tatticamente. Il colpo è durissimo, e ora la qualificazione alla prossima Champions League diventa una corsa a ostacoli. Se non altro, il pareggio della Lazio contro l’Udinese ha evitato il peggio in classifica, ma il problema non è la concorrenza: il vero pericolo è la stessa Juventus, che sembra aver smarrito sé stessa. E con lei Thiago Motta, che sta vivendo il momento più difficile della sua avventura bianconera. Per ora, la fiducia resta, ma la sensazione è che un altro tonfo potrebbe far precipitare tutto.
Anche Cristiano Giuntoli è finito nel mirino delle critiche. Il direttore tecnico, arrivato per portare una ventata di rinnovamento, ha commesso diversi errori di valutazione sul mercato e la rosa costruita la scorsa estate sta mostrando tutti i suoi limiti. Gli investimenti pesanti non hanno portato i risultati sperati e ora la Juventus rischia di pagare un prezzo altissimo. Il prossimo match contro la Fiorentina sarà un vero e proprio spartiacque e se la squadra non darà segnali di ripresa, la stagione potrebbe prendere una piega ancora più drammatica. A quel punto nessuno sarebbe più al sicuro e i tanti nomi indicati per il post Motta, incluso quello di Tudor, non hanno fatto che gettare la Cortinassa nella confusione più totale.
Giuntoli spodestato, non sarà lui a scegliere
Era già successo in passato. L’attuale direttore tecnico della Juventus sembra navigare a vista e la decisione sul prossimo allenatore dei bianconeri potrebbe non coinvolgerlo direttamente. In una stagione che di alti e bassi ne ha visti tanti, la cosa che appare certa è l’addio di Thiago Motta a fine stagione, con la riserva di rivedere i piani in caso di altre battute d’arresto degne di nota.

Recentemente la dirigenza ha smentito ogni voce circa i contatti allacciati con Igor Tudor, tuttavia c’è qualcosa che non torna dalle parti della Continassa. Giuntoli, infatti, non ha mai messo il croato in cima alla lista delle priorità e non si capisce bene chi stia prendendo le decisioni in ambito sportivo al momento. La domanda è molto semplice: chi sta spingendo per Tudor alla Juventus? Se Giuntoli fin qui aveva avuto carta bianca, non è detto che le cose non siano cambiate repentinamente nelle ultime settimane, soprattutto dopo un’annata che sul mercato ha visto più fallimenti che gioie.