Moreno Longo - Foto Antonio Fraioli
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“Sono contento di questa vittoria esclusivamente per la squadra, arrivava da sette sconfitte, avevamo bisogno di ritrovare spirito e compattezza, un atteggiamento che ci permette di dire che oggi siamo vivi, è l’unica cosa che mi interessa. La strada sarà lunga e faticosa, è il primo passo. Obiettivo unico è la salvezza“. Così l’allenatore del Torino Moreno Longo al termine del match vinto per 1-0 contro l’Udinese.
Successo sofferto e importante nello scontro salvezza per i granata, il primo da quando siede sulla panchina del Toro: “Bisogna considerare – aggiunge il tecnico piemontese ai microfoni di Sky Sport – che giocando ogni tre giorni possono diventare partite dove vai in vantaggio e per bravura dell’avversario non riesci a gestire la palla come vorresti. Non possiamo dare per scontato nulla, ogni partita può avere storia a sé”. A funzionare in particolar modo è il trio d’attacco: “Quando le cose portano punti si dice che funzionano, normale che per sostenere due attaccanti come Belotti e Zaza abbiamo bisogno di far lavorare in un certo modo Edera, sfruttiamo il suo entusiasmo”, conclude Longo.
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