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Sinisa Mihajlovic è solito analizzare le partite delle sue squadre indipendentemente dal risultato. La vittoria odierna del suo Torino, che battendo per 2-1 il Chievo è volato a quota 25 punti in classifica, non soddisfa pienamente il tecnico serbo. “Non potremo vincere sempre se giochiamo così. Il Chievo ha fatto meglio di noi nei primi 25′ del primo e del secondo tempo. Non avrebbero rubato nulla se avessero pareggiato”.
Il Toro continua a segnare a raffica (ha il miglior attacco della Serie A), ma oggi non è apparso brillante come in altre occasioni. “Oggi è stata una partita difficilissima, il Chievo è la squadra che ci ha creato più difficoltà qui allo stadio Olimpico. – ha proseguito il tecnico granata – Quando non sei bello, devi essere cinico e concreto: se vinci due partite contro Crotone e Chievo non giocando bene significa che qualcosa sta cambiando. Noi dobbiamo lavorare”.
Uomo decisivo è stato Iago Falque, che Mihajlovic aveva addirittura pensato di cambiare dopo qualche errore di troppo nei primi minuti. “Ho mandato a scaldare Boyè perchè volevo spronare Iago. Aveva sbagliato alcuni passaggi, non riusciva ad entrare in partita. Poi si è accorto che rischiava di essere cambiato e ha fatto due gol: se ha bisogno di questo, allora faccio riscaldare i miei giocatori dal primo minuto”.