Roberto De Zerbi ha parlato nella conferenza stampa alla vigilia di Torino-Sassuolo, prima giornata del campionato di Serie A 2019/2020. Il tecnico neroverde ha speso parole al miele per il collega, che domani siederà sull’altra panchina. “Mazzarri allena da tanto – afferma – è uno dei migliori in Italia. Sa prima quello che succede in seguito perché è furbo, ha esperienza, è intelligente, è bravo. Io sono al settimo anno ma voglio raggiungere il livello di quegli allenatori”.
“Il pubblico può fare la differenza ma per noi può essere uno stimolo – spiega il tecnico –. Spero che crescano, di partita in partita, il gruppetto di tifosi che si sta creando a Sassuolo e che è venuto a trovarci a Vipiteno in ritiro, spero che sia da richiamo per gli altri perché la squadra ha bisogno, giocare con gente che fa il tifo perché è diverso da giocare in un teatro e faremo quello che ci è consentito per far crescere questo gruppo, come ad esempio andare a salutarli prima e dopo la gara. Io alleno da 7 anni ma anche il Sassuolo è in A da 7 anni, ci vuole tempo. Il bambino non cammina sin da subito, magari non riusciremo a creare un pubblico come quello del Torino perché hanno grande tradizione ma magari potremmo crescere anche noi”.