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“Dobbiamo migliorare gli automatismi che oggi ci rendono fragili nei momenti delicati della partita, oggi non stavamo rischiando tantissimo, eppure dopo un gol preso le occasioni per gli avversari sono cominciate a fioccare. Bisogna migliorare l’atteggiamento complessivo di squadra. Al contempo deve alzarsi il livello della condizione fisica, c’è questo deficit che interviene intorno al 65′”. Questo il commento dell’allenatore del Torino Moreno Longo al termine del match perso in casa contro la Sampdoria per 1-3 in quello che dunque è un esordio da dimenticare per il tecnico quarantatreenne sulla panchina piemontese: “Avrei voluto che la squadra corresse meglio, l’intensità va protratta per novanta minuti. Credo che purtroppo quando si entra in loop mentale negativo tutto diventa più complicato – aggiunge l’allenatore dei granata ai microfoni di Sky Sport – non parlo solo di difensori, ma dell’intera fase difensiva: bisogna fare meglio”.
Longo analizza anche la situazione legata agli infortunati, da cui dipenderà un eventuale cambio di modulo: “Siamo felici per il rientro di Ansaldi, ci dà un’alternativa, anche se avrei preferito non rischiarlo se non ci fosse stato bisogno. Dobbiamo recuperare gli infortunati, il 3-5-2 lo stiamo valutando, ma per farlo abbiamo bisogno di recuperare un attaccante come Zaza e un centrocampista importante come Baselli”, conclude l’allenatore piemontese.
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