“Dopo le due sconfitte iniziali in quindici giorni di sosta abbiamo trovato brillantezza: siamo una squadra di qualità e possiamo difenderci solo attaccando. I ragazzi sono stati bravi oggi, il loro pareggio è arrivato in maniera inaspettata. Bisogna migliorare su certe cose, il rigore subito poteva tagliarci le gambe e invece la squadra è rimasta in partita“. Sono queste le parole di Fabio Liverani al termine di Torino-Lecce 1-2, match che si è concluso con la prima vittoria dei salentini in questo campionato, sofferta visto il finale thriller con il Var che poteva assegnare un rigore ai granata: “Il Var all’ultimo minuto? Dalla panchina si vive con adrenalina. Nell’episodio c’è un pizzico di furbizia dell’attaccante e poca attenzione del difensore: la palla non è arrivata sul primo palo e Giua deve averlo interpretato così, anche il primo rigore mi era sembrato un po’ generoso. Paradossalmente – aggiunge l’allenatore dei pugliesi ai microfoni di Sky Sport Serie A – avrei accettato maggiormente il secondo possibile rigore rispetto al primo“. E sul protagonista di questo avvio di stagione, Filippo Falco, Liverani è chiarissimo: “E’ un leader tecnico, pretendo tanto da lui, anche sacrificio nell’aiutare i compagni. Sta crescendo, non deve mai staccare la concentrazione. Non ho preclusioni per le scelte offensive, gli uomini a mia disposizione sono tutti complementari“, conclude l’allenatore dei salentini.