Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine di Torino-Lazio, posticipo della trentacinquesima giornata di Serie A che ha visto i biancocelesti vincere 1-0 grazie al gol decisivo di Milinkovic Savic. Una vittoria fondamentale nella lotta alla zona Champions, con la Lazio adesso sul +4 nei confronti dell’Inter. “E’ una vittoria importante ma non è decisiva, ci sono ancora nove punti in palio – ha spiegato Inzaghi – Stasera siamo stati un po’ imprecisi sotto porta e Sirigu è stato molto bravo, noi comunque abbiamo giocato molto bene. E’ chiaro che avremmo dovuto chiuderla con il secondo gol, però ci prendiamo questo 1-0 su un campo difficile contro una squadra come il Toro che è costruito per provare a centrare l’Europa. Abbiamo sicuramente meritato di vincere.”
Nota stonata l’infortunio di Ciro Immobile, che non lascia presagire niente di buono come conferma il tecnico: “Ci ha abituato a qualche problemino a volte, stasera sembra qualcosa di più grave e dispiace anche per il ragazzo. La prima diagnosi, sia per lui che per Radu, è di stiramento ma vedremo nei prossimi giorni con gli esami.”
Lodevole anche la solidità difensiva che la Lazio sembra aver trovato nelle ultime giornate: “In queste ultime due partite abbiamo concesso pochissimo, abbiamo tante motivazioni ed esprimiamo un grande calcio. Da parte mia ho la fortuna di allenare un gruppo fantastico: Felipe Anderson e Caceres erano stati importanti nelle ultime partite ma stasera ho fatto altre scelte e loro erano i primi ad essere felici per i compagni.”
Adesso si lancia lo sprint finale, con la probabile assenza di Immobile che potrebbe aprire nuovi orizzonti tattici: “Abbiamo parecchie alternative in attacco, Caicedo adesso sta molto bene e stasera ho scelto lui. Avrei potuto inserire anche Felipe Anderson o Nani, ma con i tre centrali fisici del Torino ho preferito scegliere così. Con l’Atalanta vedremo in settimana come preparare la partita, sappiamo che sarà difficile perchè se non avesse avuto l’Europa League secondo me sarebbe potuta essere anche in lotta per la Champions con noi.”
