L’allenatore del Torino Ivan Juric ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria per 2-1 contro il Verona: “Diciamo che è la prima volta che rubiamo una partita da quando sono al Torino. Nel corso del campionato noi abbiamo spesso recriminato occasioni sprecate e partite non vinte; oggi a Verona la squadra non mi è piaciuta e non ha fatto bene. Ci sono bastati solo quei dieci minuti di grande slancio. Voglio fare i complimenti ai ragazzi che sono entrati dalla panchina“. Il tecnico granata ha poi aggiunto: “Questa prestazione è stata negativa, nonostante la grinta e il cuore nel finale. Ho avuto per tutta la partita la sensazione di poca aggressività. Siamo a 50 punti e per il momento va bene così. Sarà fondamentale dare il massimo nelle ultime due partite“.
Juric ha poi parlato della polemica di Superga tra i tifosi e la squadra: “Quello che è successo nell’ultima settimana, da Bologna ai fatti di Superga, è stato pesante da vivere e da gestire. Secondo me se una società non è unita non si va molto lontano. A Torino, in questo momento, c’è tanta spaccatura che non permette di godersi i momenti belli. Vorrei che tutti si amassero e andassero d’accordo“. Infine, l’allenatore granata ha fatto il punto sul proprio futuro professionale: “Qui al Torino sono stati tre anni ottimi e passati sempre nella parte sinistra della classifica. Ricordiamo che prima del mio arrivo il Torino lottava sempre per la salvezza. Vorrei che si finisse bene e con il giusto spirito“.