Marco Giampaolo, Torino - Foto Antonio Fraioli
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“Innanzitutto mettiamo un altro risultato insieme a quelli precedentemente ottenuti. Di positivo c’è stata la reazione. Contro l’Hellas Verona è normale giocare male, è una squadra che ha fatto risultati importanti contro le big. Sono bravi sulle seconde palle, sulle transizioni. Non era facile giocare contro di loro“. Queste le dichiarazioni del tecnico del Torino Marco Giampaolo dopo il pareggio per 1-1 contro l’Hellas Verona. Ai microfoni di Sky Sport, l’allenatore granata torna a parlare delle difficoltà incontrate ad inizio stagione: “Quando in un certo posto è radicato un modo di giocare e tu vuoi fare diversamente trovi difficoltà . Bisogna capire le peculiarità della squadra e le abitudini a fare certe cose sono difficile da cambiare. Serve tempo per capire e conoscere i giocatori. Poi se si ha del tempo si capiscono meglio le situazioni. Sono passati 4 mesi e di continuo aggiusto e metto a posto. Adesso mi pare che la squadra ha una buona anima“. E sul mercato: “Queste sono domande che dovete fare a Vagnati. Gli allenatori contano poco, perché il mercato lo fa la società in base a finanze e a uscite. Tra di noi ci confrontiamo. Lasciatemi fare il mio lavoro che lo faccio anche male“, ha concluso ridendo.
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