“L’algoritmo è un po’ l’antitesi del calcio, il calcio è bello perché è imprevedibile e imponderabile. Io credo che sia molto pericoloso parlarne perché vorrebbe dire applicare una misura matematica, qualcosa di assolutamente automatico che non esiste nel calcio”. Questo il pensiero del presidente del Torino, Urbano Cairo, sulla possibilità che venga utilizzato dal Consiglio della Figc l’algoritmo per definire la classifica finale in caso di nuova sospensione del campionato. “Play-off e play.out? Se si interrompe il campionato, e noi speriamo che non si interrompa, è perché non si può andare avanti a giocare e quindi non credo sia possibile giocarli”, ha concluso Cairo in un evento organizzato da ‘La Gazzetta dello Sport’.
“Ho detto ai ragazzi che abbiamo ancora un terzo di campionato davanti e possiamo riprendere quello che non abbiamo avuto sino a qua: mettiamoci l’elmetto e andiamo in guerra sportiva per dare il meglio di noi”, prosegue il numero uno del club granata, parlando della ripresa del campionato con la squadra granata che deve disputare tredici partite. “Siamo in un momento eccezionale – ha aggiunto il presidente in un evento organizzato da ‘La Gazzetta dello Sport’ – dobbiamo avere tutti quanti noi, calciatori, ds, staff, un atteggiamento focalizzato e determinato. Abbiamo fatto un campionato, purtroppo, sino a qua fatto troppo di alti e bassi, abbiamo un po’ deluso”.
