“Sono contento, chi mi conosce bene che in me cambia completamente l’umore tra perdere e vincere. Se son rientrato è perché ho sentito il fuoco dentro“. Queste le dichiarazioni di Walter Mazzarri nel post partita di Torino-Bologna, match valevole per la ventesima giornata del campionato 2017-18 della Serie A. Il nuovo tecnico dei granata ha iniziato la sua avventura al Toro con la vittoria per 3-0 nel primo turno del girone di ritorno presentandosi nel migliore dei modi davanti ai tifosi presenti allo Stadio Olimpico ‘Grande Torino’: “Questi ragazzi sono davvero intelligenti, abbiamo fatto qualcosina di nuovo. Il 4-3-3 l’ho usato anche al Watford, ogni allenatore ha il suo credo. I ragazzi sono stati bravi, compatti ed aggressivi. Quando siamo entrati in possesso palla abbiamo cercato di giocare a calcio e l’abbiamo visto perché abbiamo fatto una bella partita“.
Primo episodio VAR, il calcio di rigore concesso al Bologna: “Non ero abituato al VAR. Quando ho visto che si parlava se era rigore o meno, io volevo che si andasse a rivedere il fallo su Baselli precedente. In caso di fallo il rigore non ci sarebbe stato. Io sono andato dal quarto uomo dicendogli di vedere prima quel fallo, poi il calcio di rigore. Ma loro hanno valutato quell’intervento senza irregolarità“.
Riguardo l’abbraccio con Urbano Cairo a fine partita: “Il presidente anche ieri in conferenza ha ripercorso addirittura tutta la mia carriera. Lo ringrazio per la fiducia e per le parole“. Infine su M’baye Niang, al ritorno al gol: “Deve riuscire a restare concentrato. Ha delle potenzialità pazzesche che forse nemmeno lui sa di averle. Lui può fare tutto, basta che si alleni bene e lo fa perché dal punto di vista professionale è bravo e preparato. Se tirerà fuori il 100% potrà fare una carriera incredibile“.