“Penso che sia stata una partita molto equilibrata, tra due buonissime squadre. In questo equilibrio ci sono state delle occasioni, una partita molto bella e combattuta dal primo all’ultimo. Non penso che il Torino ci ha messo in difficoltà, giocare qui però è difficile non solo per noi, ma per tante squadre che sono venute e hanno perso”. Lo ha detto ai microfoni di Dazn l’allenatore del Bologna, Thiago Motta, dopo lo 0-0 ottenuto contro il Torino di Ivan Juric, per il quale il mister rossoblù spende parole al miele: “C’è grande ammirazione e rispetto per il suo lavoro, ci conosciamo da tanti anni. Affrontarlo è molto complicato perché le sue squadre non fanno giocare l’avversario, è un allenatore che prepara molto bene le partite, noi portiamo il punto a casa. Chi ha visto il Torino da quando è arrivato Juric sa che è una squadra difficile e complicata da affrontare”.
E ancora: “Oggi abbiamo preso un punto però in generale sono felice perché abbiamo la possibilità di provare ad arrivare in una competizione inimmaginabile tornando indietro, magari guardando ultima partita di preparazione con l’Az. È una situazione bellissima, inaspettata, nessuno lo pensava e lo immaginava. Siamo in Europa, mancano 3 chilometri alla fine della nostra maratona e vogliamo fare il massimo per arrivare a una competizione che nessuno si aspettava”.
E sul suo futuro: “Non è questione di aprire o non aprire un ciclo. Xabi Alonso ha fatto una scelta e avrà le sue ragioni. Non è importante il mio futuro o quello dei giocatori, al momento giusto ci siederemo e vedremo che presupposti ci saranno per continuare o per non continuare”.