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È arrivata l’ufficialità: Tiki Taka non chiude. La trasmissione calcistica di Mediaset si prepara a tornare di nuovo in onda da settembre ogni lunedì in seconda serata su Italia 1, dopo la sospensione alla ripartenza del campionato post-lockdown. Con l’addio di Pierluigi Pardo, da sempre volto del programma, si è deciso di virare su Piero Chiambretti, come si è visto nel promo mandato in onda sui canali Mediaset: “Per una trasmissione di calcio ci vuole un conduttore competente, imparziale, cristallino, equo, che non abbia una fede calcistica che possa cambiarne le opinioni. Bene, io quel conduttore ce l’ho: sono io”, le parole di Chiambretti con indosso la maglia del Torino. “Non stravolgerò la trasmissione. Se avessi voluto stravolgerlo, avrei cambiato il nome – ha dichiarato il conduttore in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni –Metterò il pallone al centro e cercherò di far risaltare i valori del calcio. C’è chi dice che faccio sempre lo stesso programma. La mia griffe si vedrà fin dalla nuova scenografia. Si capirà subito che è uno show mio. E che al centro metterò il pallone”. Resterà anche una sostanziosa componente femminile, come spiega il neo conduttore: “Giornaliste, tifose, mogli o fidanzate di calciatori. Non corpi femminili da esibire“. Confermati anche i vecchi opinionisti come Mughini e Cruciani: “L’idea è conservare qualcuno del passato e aggiungerne di nuovi per farli ruotare. Ci metterò passione con l’obiettivo di migliorare il linguaggio calcistico televisivo, pieno di formule abusate. L’ideale è andare oltre il ‘bla bla bla. Lo sposalizio tra sport e intrattenimento si può fare. Basta non varcare una linea sottile e allora vinci la partita”.
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