Il capogruppo del Movimento Cinque Stelle Lombardia, Nicola Di Marco, ha parlato in merito agli ultimi sviluppi riguardanti il futuro stadio di Milano, con interesse per Milan ed Inter. Ecco le sue parole: “Trovo che il luogo più adatto per discutere di un progetto come quello relativo alla costruzione dei due nuovi stadi di Inter e Milan, all’interno di due comuni dell’hinterland milanese, siano le sedi istituzionali. Non i tavoli convocati in segreto fra i rappresentanti degli enti e le società, dove i primi finiscono inevitabilmente per sedersi in posizione di svantaggio. Se trattativa deve essere, sia quantomeno un dialogo fra pari. Non fra il sindaco di un Comune della provincia e un colosso internazionale. Questa partita non può essere quella di un Davide pubblico, il Sindaco, costretto a fronteggiare da solo gli interessi di un Golia privato, le società”.
E ancora: “Regione Lombardia deve fare la propria parte, garantendo la rappresentanza e gli interessi dei cittadini e riequilibrando i rapporti di forza al tavolo. Vogliamo sapere come i progetti potrebbero impattare sulla quotidianità dei residenti, sul traffico, sulla gestione degli spazi verdi, sulle attività commerciali. Per questo motivo lo scorso maggio, quando cominciarono a rimbalzare le voci della possibile realizzazione dei nuovi stadi di Inter e Milan nell’hinterland milanese, mi attivai per chiedere l’immediata audizione dei rappresentanti delle società presso la Commissione V “Territorio e Infrastrutture e Mobilità”. Questo affinché sui progetti fosse fatta chiarezza all’interno dei luoghi che dovrebbero garantire ai cittadini la necessaria trasparenza”.
Per concludere: “Cittadini come quelli di San Donato Milanese o di Rozzano e Assago che, al contrario, sono costretti a leggere sulla stampa dei primi incontri. Torno a quindi ribadire l’urgenza che sul contenuto delle interlocuzioni già avvenute fra club e comuni nonché, più in generale, sui progetti stadio i rappresentanti delle società di Inter e Milan vengano ascoltati in Commissione”.