Parole che sanno di bocciatura definitiva del progetto Stadio della Roma quelle del Sindaco di Roma, Virginia Raggi che ha commentato la decisione della Soprintendenza all’archeologia, le belle arti e il paesaggio per il Comune di Roma di avviare la procedura per porre il vincolo sull’ex Ippodromo di Tor di Valle, nonostante quest’ultimo riversi in una situazione di degrado.
“La Soprintendenza ha comunicato al Comune di Roma l’avvio di dichiarazione di interesse culturale sull’ex ippodromo di Tor di Valle. Si tratta dell’area indicata per la realizzazione dello stadio – ha commentato – Vi sono quindi nuovi elementi che incidono sulla valutazione e realizzazione del progetto che in queste settimane è oggetto di verifica da parte del Comune“.
Poi la Raggi ha concluso la sua riflessione: “Come abbiamo sempre detto, vogliamo che la Roma abbia uno stadio ma nel rispetto della legge“. Lo Stadio è più lontano e la posizione della Soprintendenza potrebbe aver dato un assist all’ala oltranzista e alla base del M5s che si schierano contro lo Stadio della Roma.