“Lì non si edifica”. Ad infliggere un colpo, resta da valutare di che entità, al progetto Stadio della Roma ci ha pensato la soprintendente all’Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Roma, Margherita Eichberg che ha firmato l’avvio del “procedimento di dichiarazione di interesse culturale” per l’Ippodromo. L’obiettivo? Arrivare al vincolo ed impedire che venga costruito lo stadio.
Peccato che l’ippodromo di Tor di Valle e tutta l’area si trovi in una situazione di degrado ormai da parecchi anni. Proprio questa contraddizione ha scatenato l’ironia del web, come sempre spietata con l’hashtag #Conoscitordivalle che sta raccogliendo successo.
Bella raga! Chi vuole prenotare i biglietti? #conosciTorDiValle #StadiodellaRoma #famostostadio #TorDiValle #Raggirati pic.twitter.com/9uQf9xTmjO
— Thomas (@aeternalsoul) 18 febbraio 2017
@ItaliaNostraRm @dariofrance @MiBACT
Sedia giudice e materasso: x Olimpiadi ce stamo ad attrezzà x il salto in alto? #conoscitordivalle pic.twitter.com/PmZ7YJOSsv
— Luc@re’ (@luc4r3su) 18 febbraio 2017
Patrimonio dell’Indesit.@MiBACT #famostostadio #conoscitordivalle pic.twitter.com/TfFKAZTL2X
— Luc@re’ (@luc4r3su) 18 febbraio 2017
#conoscitordivalle? Il luogo dove la monnezza si vede dallo spazio. pic.twitter.com/xETOSLzn0X
— Andrea Longobardo (@FlyingAndrew91) 18 febbraio 2017
Tutelare, certo. Come dargli torto?#conosciTorDiValle #famostostadio pic.twitter.com/yw6Fy83UjL
— StadioDellaRomaFAQ (@SdR_FAQ) 18 febbraio 2017