Leonardo Spinazzola, AS Roma - Foto Antonio Fraioli
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“L’infortunio mi ha fatto crescere molto, conferendomi un’ulteriore forza interiore. Ora mi sento un leone. Quando ho ritirato la medaglia ero emozionatissimo, è stato un gesto straordinario di Chiellini e Bonucci, così come di tutta la squadra. Mi hanno detto che me la meritavo. In quei giorni ho vissuto un’altalena di emozioni incredibili. Subito dopo l’infortunio ho fatto una videochiamata alla mia famiglia dallo spogliatoio e mi è tornato immediatamente il sorriso, anche se loro avevano il viso pieno di lacrime. Sono cose che fanno parte del gioco, io vado avanti e mi godo quello che ho. Adesso sto bene, questo sarà il mese più importante in assoluto, perché dovrò fare un lavoro più di qualità che di quantità“. Queste sono le parole di Leonardo Spinazzola, intervistato da Silvia Toffanin durante la trasmissione ‘Verissimo’, tra i programmi di punta di ‘Canale 5’. L’esterno di centrocampo della Roma e della Nazionale italiana ha raccontato la mole di emozioni che l’hanno travolto nel corso di Euro 2020: gioie e dolori, con le prime infine a prevalere sulle seconde. Spinazzola ha inoltre fatto riferimento al suo percorso di recupero dall’infortunio al tendine d’Achille, per poi concludere il suo intervento con serenità e positività.
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