Serie A

Spezia, Thiago Motta: “I complimenti di Allegri fanno molto piacere, spero abbia ragione”

Thiago Motta Spezia 2021/2022 - Foto Antonio Fraioli
Thiago Motta Spezia 2021/2022 - Foto Antonio Fraioli

Thiago Motta, allenatore dello Spezia, ha parlato in conferenza stampa a due giorni dalla sfida contro la Lazio, valida per la 35ª giornata della Serie A 2021/2022. 

Sulla sfida alla Lazio: “In questo momento dobbiamo pensare alla prossima partita, contro una Lazio che è una grande squadra che lotta per l’Europa. Noi giocheremo al 200%. Questa è la normalità, così deve essere. Dare sempre il massimo, rispettare avversari e il calcio, entrando in campo per dare il massimo possibile per il massimo risultato. Sono una squadra che sa bene cosa vuole, sia in fase difensiva che offensiva, con le idee chiarissime, senza buttare mai palla. Sanno che hanno giocatori di qualità per farlo, hanno certi meccanismi assimilati. Sono una squadra che quando esce dalla prima pressione è capace di attaccare velocemente. Giocando a zona, ci sono zone non facili da coprire e cercano di occupare bene il campo, con una pressione organizzata e aspettando l’errore degli avversari per ripartire. Ma sanno anche ripiegare, stare dietro, sempre con la stessa idea: attaccare veloce, come hanno fatto ad esempio a Cagliari. Sappiamo che squadra è, la affronteremo con grande voglia e ognuno al 200%”.

Sulla stagione dello Spezia: “Nel calcio niente è scontato e sicuro, cosa è sicuro è quello che possiamo controllare e fare noi. Lo faremo fino all’ultimo giorno, dare il nostro massimo, per i bene del collettivo e della squadra, per arrivare all’obiettivo. Lo faremo fino alla fine. Possiamo fare meglio in ogni aspetto, nel calcio, come nella vita, si può migliorare tutti i giorni. Tutte le situazioni di gioco, fino alla fine, cercheremo di migliorarle”.

Sugli errori dei portieri:“Potremmo stare qua a parlare per tanto, ma alla fine dipende dalla filosofia della squadra. Chi vuole costruire da dietro prova ad attirare l’avversario e attaccarlo da più aperto. C’è chi cerca di saltare la prima linea come viene, dipende dalle idee che hanno gli allenatori e da come vengono messe in pratica. Il calcio è libero, ognuno ha il suo modo di fare. Tutti cerchiamo di trasmettere cosa pensiamo per avere il miglior risultato possibile, che è quello che conta per tutti noi e per voi”.

Sui complimenti di Allegri: Ho solo da ringraziarlo, poi visto che è un uomo esperto e intelligente spero abbia ragione. Lo ringrazio”.

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