Intervenuto ai microfoni di DAZN, Thiago Motta, allenatore dello Spezia, commenta la sconfitta interna dei suoi in favore del Verona: “Nel primo tempo abbiamo giocando approfittando degli errori che commettevano loro, sapevamo che sarebbe stata una fase importante per noi. Il Verona può andare in difficoltà quando costruire e perde palla, ma riparte bene con i suoi calciatori veloci quando è lei a recuperarla. Potevamo pareggiare questa partita contro una buona squadra, ora guardiamo alla prossima”.
Poi ha parlato della sua espulsione e di quella di Agudelo: “Ho preso un giallo che non ho capito benissimo, ma niente di che, cose che succedono nel calcio. Il rosso diretto ad Agudelo mi è sembrato esagerato, lo si vede poi anche dalla reazione del giocatore del Verona, che si è rialzato subito dopo aver visto il rosso. E’ vero che Agudelo aveva già un giallo, ma il rosso diretto è rigoroso. A fine gara abbiamo sbagliato in due, io per primo. Sarebbe meglio prendere e andare negli spogliatoi, ma abbiamo l’abitudine di salutare l’arbitro e gli ho chiesto qualcosa sul rosso ad Agudelo. Me l’ha spiegato, io non sono d’accordo, mi sembra esagerato. Poi sono stato ammonito per la seconda volta quando ho detto che me andavo via, a fine partita, ed è arrivato il rosso”.
Infine della sua assenza in panchina nel derby contro il Genoa e di quella di Agudelo: “Ci sarò. Ci sarò domani, dopodomani, prima della partita. E’ una frustrazione che sento dentro sicuramente. In partita ci sta una discussione. Il mio atteggiamento è stato sbagliato, ma anche quello dell’arbitro. Alla fine però comanda lui e bisogna accettare le sue decisioni. È un peccato non avere Agudelo perché in questo momento è in forma, sta giocando bene, ma troveremo un’altra soluzione”.