Spezia, Platek sul caso Italiano: “Crediamo nei contratti firmati, nessuno ci manchi di rispetto”

“Cari tifosi, so molto bene che quello che è successo negli ultimi giorni è davvero difficile da accettare. Tutti noi abbiamo potuto constatare di persona quanto sia grande il vostro amore per la maglia bianca e capiamo molto bene come i giorni appena trascorsi non siano stati facili. Lo Spezia Calcio è in cima ai nostri pensieri e così deve essere per ogni dipendente o collaboratore del Club, ora e in futuro. In questi ultimi giorni abbiamo dovuto affrontare una situazione impensabile e irrispettosa per il Club, per la città e per tutti i tifosi che amano le Aquile. Noi crediamo nelle strette di mano. Crediamo nei contratti firmati. Sulle ali dell’entusiasmo di una salvezza eccezionale e spinti dalla passione che abbiamo sentito fin dal nostro arrivo in città, abbiamo cercato di portare avanti il nostro programma, convinti che alla fine ne sarebbe valsa la pena per il bene dello Spezia Calcio. Non possiamo permettere a nessuno di mancare di rispetto alla storia e alla tradizione sportiva dei tifosi e della città“. Queste sono le parole di Philip Raymond Platek Junior sul caso relativo a Vincenzo Italiano, in un primo momento fautore del rinnovo con lo Spezia e successivamente in direzione Fiorentina, per il post-Iachini. Il patron del club ligure ha composto una lettera sull’argomento, per poter esplicare la situazione ai tifosi e definire i valori della società spezzina.