Stefano Pioli - Foto Antonio Fraioli
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“I nostri trequarti stanno lavorando molto per la squadra, fanno un gran lavoro in fase di non possesso e sono determinanti possesso. Era difficile fare meglio, una partita complicata, col caldo, dopo partite ravvicinate e contro una squadra pericolosa. Secondo me è una grande vittoria, abbiamo giocato bene, ma non benissimo, e vincere partite dove non rendi al cento per cento vuol dire avere una forza mentale importante, questa è la strada giusta”. Lo ha detto l’allenatore del Milan, Stefano Pioli, al termine della vittoria sul campo dello Spezia: “Alleno una squadra giovane, ma questi ragazzi credono nelle loro qualità, nel nostro lavoro e nel nostro modo di giocare. Non dobbiamo perdere umiltà, la squadra lavora con umiltà e sacrificio, poi è giusto che si sentano in grado di fare bene: le aspettative quest’anno sono aumentate, ma vedo atteggiamenti che mi soddisfano. Siamo stati forti dal punto di vista mentale, è facile vincere quando si gioca molto bene, quando non capita e vinci lo stesso vuol dire che lo spirito è quello giusto”.
Su Daniel Maldini, autore del primo gol: “Daniel Maldini ha talento, tecnica e vede il gioco. Deve fare un po’ di più nell’essere più intenso nello smarcarsi. Parliamo di un ragazzo che la prima da titolare l’ha fatta contro il Rio Ave e oggi dopo un anno, lui è un trequartista, ha fatto un bel gol e ha le qualità per essere un giocatore che ci potrà dare soddisfazioni in futuro”. Poi una polemica sul terreno di gioco del Picco: “Temevo questa partita, le dimensioni del campo non sono omogenee e non credo che sia corretto. Dovremmo dare la possibilità a tutti di giocare sulla stessa superficie”.
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