Eduardo Macia ha pronunciato le sue prime parole da direttore dell’area tecnica dello Spezia. Queste le sue impressioni: “Avevo l’opportunità di tornare nel calcio sin da subito dopo l’esperienza con il Bordeaux. Ma ho reputato più intelligente fermarmi, scegliere bene il prossimo progetto. Non troppo tempo fa mi hanno contattato gli emissari dei Platek e mi hanno raccontato del progetto Spezia. Mi hanno fatto capire la loro visione e le loro ambizioni. Non rimane che lavorare. Le parole vanno veloci ed i fatti vanno più lenti. Se le parole vanno troppo lontano, i fatti non li raggiungeranno mai”.
Lo spagnolo arriva al posto di Riccardo Pecini ed ha firmato un contratto quadriennale: “Se mi chiedi di vincere la domenica dopo, va bene anche un contratto di un anno. Ma se dobbiamo far crescere questa società, portarla ad un altro livello, allora serve un progetto di lungo termine. I Platek vogliono questo”. Su Gotti: “La scelta di Luca è stata fatta con intelligenza: lavora in maniera molto metodica, è estremamente preparato, ha un approccio calmo, supporta il gruppo. Vediamo come migliorare tutto ciò. Devo parlare con lui questa settimana per capire come aiutarlo”.