“Vogliamo cercare di ripetere le prestazioni che siamo riusciti a proporre ultimamente. E’ chiaro che in casa ci teniamo a far bene. In teoria questa è l’ultima partita a Cesena quindi cercheremo di salutare questo stadio che ci ha ospitato nel migliore dei modi. Poi l’unica cosa che conta è cercare di dare continuità a questo che stiamo facendo”. Lo ha detto l’allenatore dello Spezia Vincenzo Italiano alla vigilia del match contro la Lazio, altra prova della maturità per la matricola terribile che fin qui ha davvero disputato tante buone prestazioni: “La Lazio è una formazione top di questo campionato. E’ una squadra che negli ultimi campionati continua a dare battaglia per i primi posti e in Champions fa bene. Abbiamo visto dei filmati, abbiamo visto come si è comportata a Dortmund ed è una squadra forte che se la lasci ragionare ha tantissime soluzioni con tantissimi giocatori di qualità in avanti con un bomber strepitoso che è Immobile. Ha un’organizzazione che ormai è da anni ben collaudata. Per noi è un’altra gatta da pelare, sarà dura perchè tutte sono forti, tutte sono attrezzate con grande qualità e quindi non ci resta che affrontare la Lazio come le gare precedenti, con grande attenzione perchè appena molli qualcosa gli avversari ti castigano”.
Il pericolo numero uno per la difesa di liguri sarà Ciro Immobile, ma in generale la fase offensiva dei biancocelesti: “E’ un bomber strepitoso per questa categoria, è diventato un cecchino infallibile. E’ un trascinatore, è il pericolo numero uno per noi insieme a tutti gli altri compagni e a quel lavoro che si portano dietro da tanti anni. Bisogna stare attenti, cercare di concedere poco perchè è una squadra letale. Ogni volta che ne ha l’opportunità riesce sempre a far gol. Quando siamo chiamati a difendere dobbiamo farlo in maniera compatta, attenta e senza lasciare nulla al caso perchè la Lazio ha grandissimi doti per farti male in qualsiasi istante”.
E sulla classifica che vede gli spezzini ampiamente al di sopra delle aspettative dopo un ottimo avvio di stagione: “In questo momento è prestissimo. Ho detto che qualche valutazione si può fare dopo una quindicina di gare. In questo momento la classifica penso sia molto provvisoria e non bisogna guardarla. Non solo noi ma tutte le squadre alla nona giornata si pensa a crescere, a migliorare, ad aggiustare e modificare tutto quello che non va, a fortificare un po’ tutte le certezze che si hanno e penso che sia molto presto per iniziare a guardare altro”.