Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa, come di consueto alla vigilia di ogni match, in riferimento a Spezia-Juventus, quinta giornata della Serie A 2021/2022. Il tecnico bianconero ha commentato il momento opaco dei bianconeri, analizzando brevemente gli errori del collettivo e specificando lo stato di forma di alcuni dei protagonisti della Vecchia Signora. In generale, Allegri ha tentato di suonare la carica per reagire al frangente di difficoltà, seppur piuttosto duraturo, Champions esclusa. Il tecnico italiano, ex Cagliari e Milan, ha approcciato alla conferenza stampa con la solita ironia che contraddistingue spesso le sue parole, cercando di distenere l’ambiente. Di seguito le dichiarazioni salienti di allegri, divise per argomento.
SPEZIA – “Domani ci saranno dei cambi rispetto al Milan. Lo Spezia è una squadra che ha vinto a Venezia creando molto, gioca senza eccessive preoccupazioni e soprattutto è in casa, non è mai semplice. Dobbiamo essere mentalmente e fisicamente al loro livello e chiaramente alla lunga dovranno venir fuori le nostre qualità, che sono superiori”.
MORATA E CHIELLINI – “Morata sta bene, mente Chiellini non ci sarà, ha la febbre. Gli altri stanno bene, serve conquistare una vittoria. Anche domenica i ragazzi hanno fatto una buona prestazione, nel secondo tempo abbiamo sbagliato troppo dal punto di vista tecnico e sono momenti che poi puoi trascinarti. Bisogna cercare una vittoria, per poi vedere le cose da un’altra prospettiva”.
OBIETTIVI – “Parlare del passato non ha più senso. Parliamo di questa Juventus, dopo il Milan ho avuto uno sfogo ed è normale. I giocatori che vanno in panchina devono essere determinato quando entrano, così come chi è uscito. Quello che conta è il campo. Un giocatore entra per dimostrare sempre quanto vale, invece abbiamo sbagliato troppo e dobbiamo fare meglio”.
BENTANCUR – “Non possiamo sbagliare così tanti passaggi, bisogna farli con tempi e ritmi giusti. Abbiamo avuto tante occasioni, ma se sbagli tecnicamente puoi pagarla. Abbiamo avuto la fortuna di non perderla, ecco perché quei momenti della partita vanno interpretati meglio. Bentancur non è in difficoltà, ha fatto una buona partita. Fino al momento dell’angolo, il Milan ha rimbalzato su di noi, nel secondo tempo abbiamo fatto errori gratuiti”.
CHIESA E DE LIGT – “Parlare di obiettivi a lunga scadenza non ha senso, in questo momento, serve concentrarsi su domani: paradossalmente, a vedere la classifica, è uno scontro salvezza. Pensiamo a domani, poi vedremo cosa abbiamo fatto. Domani Chiesa partirà titolare assieme a De Ligt. La mia Juve non ha mai difeso a tre, l’ha sempre fatto a quattro. Poi dipende dalla squadra che affrontiamo, per avere più uomini in zona palla”.
SZCZESNY E RABIOT -“Non c’è nervosismo tra Szczesny e Rabiot, è normale che possa esserci motivo di discussione, ma nello spogliatoio è sempre successo. Domenica abbiamo sbagliato sul calcio d’angolo, la prossima volta faremo meglio. Locatelli sta cercando di integrarsi, ma naturalmente non è abituato a giocare ogni tre giorni. Quando sei alla Juve è la normalità farlo, serve trovare un equilibrio mentale e fisico diverso rispetto a quello che aveva al Sassuolo”.